Sega di Ala
Nuova durissima salita proposta nel Giro del Trentino 2013 con pendenza media del 9%, punte del 20%, 21 tornanti che sembrano non finire mai. Nota anche per l’emblematico episodio dove Bradley Wiggins ha gettato via la bici a causa di problemi meccanici.
La corsa inizia attraversando la Val d'Adige in direzione di Trento; giunti a Sdruzzina, nelle vicinanze di Ala, sulla sponda sinistra del fiume Adige, alzando lo sguardo, ci rendiamo immediatamente conto di quello che ci aspetterà da li a non molto! La salita va affrontata con molto "giudizio", altrimenti si rischia veramente di dover scendere dalla bicicletta. Per i primi 6 km la pendenza media è fissa al 10% (in alcuni punti 14-16%), ed una serie di tornanti spaccagambe ci porta in fretta sopra verso i 1000 metri di altitudine, dalla quale si gode di un ampia veduta sulla Val d'Adige. Superata una galleria, la strada improvvisamente spiana per 400 - 500 metri, lungo la quale possiamo godere di un inaspettato riposo. Da questo punto iniziano i 3 km più terribili, con una pendenza media del 11,5% e tratti in cui si sfiora il 20%. Al termine di questo strappo lunghissimo attraversiamo la località di Sega di Ala (m. 1220) dalla quale, risalendo i verdi pascoli dopo essere rientrati in Veneto, si giunge senza altre grandi difficoltà al Passo delle Fittanze (m. 1399). Percorriamo alcuni chilometri sull'altopiano dei monti Lessini prima di affrontare la discesa verso la valle dell'Adige e gli ultimi chilometri pianeggianti.
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And as usual very high quality !