Cima Campo (Turnerkamp)

Percorriamo pochi chilometri prima di affrontare la prima salita famosa perché là, sui tornanti conosciuti nel mondo come “Le Scale di Primolano”, la carriera di Fausto Coppi ha subito un radicale cambiamento durante il Giro del 1950. Nella classifica generale, alla vigilia della Vicenza-Bolzano con transito sulle Dolomiti, il leader era lo svizzero Hugo Koblet, con Fausto a 3’ 58" e Bartali a 6’12". Ma sulle Scale di Primolano, iniziando la sua controffensiva, il Campionissimo fu urtato da Armando Peverelli. Fausto Coppi cadde, si fratturò il bacino e fu costretto al ritiro. Superata questa fatica percorriamo altri 6 chilometri pianeggianti fino ad Arsiè. Da qui inizia la lunga salita che porta a Cima Campo. Sono 15 chilometri al 6.5% medio e punte fino al 10%. La salita presenta bellissimi colpi d’occhio su paesaggi che cambiamo in continuazione. Al culmine dalla salita entriamo in provincia di Trento, scendiamo tra boschi e verdi prati attraversando caratteristici paesi. Ci aspettanto però ancora 6-7 chilometri tra salite, falsopiani e brevi discese prima dei 7 facili chilometri conclusivi.